Al momento della consegna, la caldaia è sempre accompagnata da un libretto di istruzioni che prescrive la periodicità della Revisione caldaie Riello ordinaria.
Se il documento fosse andato perso e non fosse recuperabile una copia nell’archivio del fabbricante della caldaia, la legge prevede che la cadenza dei controlli ordinari coincida con la cadenza dei controlli di efficienza energetica, la cui periodicità è calcolata in funzione della tecnologia e della potenza dell’apparecchio. per le caldaie a gas, a metano e a gpl, quando la potenza è inclusa nella forbice tra 10 e 100 kw, i controlli di efficienza energetica, ai sensi del dpr 73/13 devono essere eseguiti ogni quattro anni.In questa fascia si trova la totalità dei dispositivi impiegati per il riscaldamento individuale degli appartamenti condominiali e delle unità abitative monofamiliari. o dell’utilizzatore domestico infatti non è esercitato a percepire i sintomi dell’usura o di qualche anomalia; ma questi difetti potrebbero provocare conseguenze più o meno gravi non solo sull’inquinamento dell’ambiente, bensì anche sul risparmio energetico e su quello economico promessi dall’adozione di una caldaia a condensazione.Analisi dei fumi della caldaia sono state emanate dal ministero dello sviluppo economico le indicazioni previste dal testo normativo del 2013 sull’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva. L’oggetto cui mira la revisione ordinaria sono anzitutto i fumi della caldaia: l’esame della combustione deve essere condotto da un tecnico, che misura: il rendimento della caldaia la concentrazione di ossido di carboni l’indice di fumosità (non nel caso di combustibili gassosi).L’analisi dei fumi è obbligatoria al momento dell’installazione e ad ogni controllo del dispositivo che interferisca con il rendimento energetico dell’impianto – anche quelli eseguiti al di fuori della cadenza ordinaria. al termine dell’esame, l’operatore deve compilare il rapporto di efficienza energetica e si impegna a rispondere della verità di quanto dichiarato, firmando il documento. la certificazione deve essere rilasciata in due copie. una viene consegnata al responsabile della caldaia, che la inserisce nel libretto dell’impianto.L’altra viene spedita all’ufficio pubblico che sovrintende le ispezioni. nel caso in cui la regione o il comune si facciano carico di spese per eseguire i controlli, a questa copia deve essere allegato il bollino o il segno identificativo convenuto. dal 15 ottobre 2014 occorre adottare la nuova versione del libretto di impianto. la composizione è stata progettata a moduli, perché il responsabile possa occuparsi solo delle parti corrispondenti a ciò che è stato effettivamente installato.il calcare dell’acqua può infatti ostruire lo scambiatore, mentre la fuliggine, le scorie (e di nuovo il calcare), possono interferire con il funzionamento del bruciatore. la manutenzione della caldaia con eni gas e luce con l’offerta caldaia eni gas e luce ti dà la possibilità di scegliere sul suo e-store tra un’ampia gamma di apparecchi riello, sinonimo di qualità tra i leader di mercato del settore.Nel prezzo è inclusa anche l’installazione effettuata da tecnici specializzati che si faranno carico anche del ritiro e dello smaltimento gratuito della vecchia caldaia, supportando il cliente anche nelle pratiche previste dalla legge per la richiesta delle detrazioni fiscali o gestirle direttamente in caso di adesione alla cessione del credito. inoltre, con eni gas e luce è possibile usufruire dei servizi di manutenzione e assistenza in caso di guasti a seconda dell’offerta scelta.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Assistenza Caldaie Riello Roma data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)